Dani Olmo, il Lipsia ha conquistato una delle giovani prospettive più entusiasmanti del calcio europeo e, a sua volta, gareggerà in un ambiente perfetto per un giocatore con molte ambizioni.
Come molte altre stelline spagnole, Olmo ha iniziato alla famosa accademia La Masia di Barca, che ha sviluppato artisti del calibro di Lionel Messi, Sergio Busquets, Andres Iniesta e Xavi nei battitori del mondo che sono oggi.
Ma proprio come alcuni prima di lui, Cesc Fabregas e Hector Bellerin, per esempio, Olmo ha voltato le spalle al club della sua città natale per trasferirsi all’estero in cerca di opportunità per la prima squadra.
È stato attraverso il consiglio di suo padre, Miquel Olmo, un allenatore di calcio del secondo livello spagnolo, che ha creduto che l’allontanamento da Barcellona e l’adesione a un club che garantisse a suo figlio l’azione della prima squadra avrebbero contribuito positivamente al suo sviluppo.
Dani Olmo ha confermato di aver attirato l’interesse di Bayer Leverkusen, Borussia Mönchengladbach e FC Barcelona prima di decidere di venire a RB Leipzig questo mese.
“Sì, è tutto vero. Volevo fare il passo successivo ora. Dopo i miei colloqui con Markus Krösche e Julian Nagelsmann, sapevo che RB è il club giusto per me”, ha detto Olmo a Sport Bild e ha continuato:
“Ero convinto dalla filosofia del club, in particolare dal fatto che il Lipsia si concentra molto sui giovani giocatori. Inoltre, il modo in cui l’allenatore vuole giocare a calcio mi si adatta molto bene. Questi sono motivi simili per cui sono andato a Zagabria quattro anni fa, anche se molti lo hanno trovato insolito “